Molte donne soffrono di dolori mestruali. Combatterli attraverso l’osteopatia si può. Ecco come fare nel dettaglio, per allontanare la dismenorrea.
Dolori mestruali
Eliminare i dolori mestruali, anche senza l’aiuto degli analgesici, è sicuramente possibile. Si può ricorrere all’osteopatia, una professione che in Italia ha ottenuto il riconoscimento a livello sanitario a partire dal febbraio 2018.
Essa, attraverso la manipolazione di alcune parti del corpo, permette di ripristinare l’equilibrio del nostro organismo. Se sfruttata in ambito ginecologico, ci permette di combattere i dolori del ciclo, qualora questi siano particolarmente intensi e difficili da sopportare. Oltre alla dismenorrea, si può curare il disturbo anche dell’infertilità, l’amenorrea e l’incontinenza urinaria.
Per effettuare trattamenti di questo tipo si va a lavorare sulla parte bassa della colonna vertebrale e della zona lombare, ricche di terminazioni nervose che sono responsabili della contrazione e del rilassamento dei muscoli, che hanno sede nei quattro legamenti dell’ovaio. Si va, inoltre, a ripristinare il funzionamento corretto del pavimento pelvico, ma anche della zona cranio-sacrale. E’ qui che si trova, infatti, l’ipofisi, una ghiandola fondamentale nel regolamento ormonale.
La seduta viene effettuata in sindrome premestruale, cioè nei giorni precedenti all’arrivo delle mestruazioni. Si segue questo trattamento per tre mesi consecutivi. Privo di controindicazioni e non doloroso, prevede anche un colloquio e l’anamnesi della paziente, con seduta di circa un’ora. Le sedute successive si svolgono in circa 45 minuti. I costi si aggirano sui 60 euro a seduta.
L’osteopatia, in tal caso, si colloca come un trattamento alternativo rispetto all’uso di antinfiammatori generici. Nel 2017 sono state condotte ricerche su 60 donne affette da mestruazioni dolorose. Dopo tre trattamenti su un periodo di tre cicli mestruali consecutivi, l’intensità media del dolore durante la mestruazione era diminuita del 50%.
Si tratta quindi di un trattamento valido, perché va a migliorare il flusso sanguigno verso l’utero, garantendo così il funzionamento ottimale del diaframma, cioè il muscolo responsabile della mobilità degli organi pelvici. Se siete, dunque, stanche di imbottirvi di analgesici, potrete chiedere aiuto ad un osteopata che possa risolvervi la situazione in breve tempo.