La periartrite alla spalla è un problema articolare molto fastidioso e cronico, che spesso degenera in una condizione invalidante e complessa da risolvere. Andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa si tratta e come curarla in maniera efficace.
Periartrite alla spalla cos’è
La periartrite alla spalla è un dolore a carico dell’articolazione scapolo-omerale, causato da un’infiammazione cronica con susseguente irrigidimento e grosse difficoltà di movimento. Si tratta di una patologia scoperta nel lontano 1930 dal chirurgo Ernest Codman, ma che ancora oggi non ha delle cause ben precise. Stando agli ultimi studi, infatti, potrebbe essere provocata da una prolungata immobilità dell’articolazione, ma anche da patologie come il diabete, il morbo di parkinson o problemi cardiovascolari.
Leggi anche: Come curare il dolore alla mandibola con terapie alternative
Si tratta di un problema molto comune, che colpisce circa 3 persone su 10, soprattutto di età compresa tra i 40 ed i 60 anni e di sesso femminile (circa il 70% dei casi totali). Può durare fino a 3 anni e tende a risolversi autonomamente. I sintomi sono dolore intenso e rigidità della spalla, che peggiorano soprattutto dopo i primi 6-9 mesi.
Periartrite rimedi
Essendo una patologia che tende a risolversi autonomamente con il passare degli anni, i rimedi attualmente utilizzati per la periartrite alla spalla riguardano esclusivamente il trattamento dei sintomi. Il dolore può essere alleviato in diversi modi:
- Antinfiammatori, principalmente il paracetamolo;
- Trattamenti fisioterapici o manipolazioni in anestesia: vengono effettuati esercizi di allungamento e mobilità allo scopo di sciogliere i tessuti e migliorare il movimento dell’articolazione;
- Idro-distensione articolare: iniezione di una soluzione fisiologica direttamente nell’articolazione per ridurne la rigidità;
- Chirurgia: l’intervento prevede l’eliminazione del tessuto cicatriziale, ma viene effettuato solo nei casi più gravi.
Come sempre, anche nel caso di patologie muscolari o articolari, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Per ridurre le possibilità di contrarre la periartrite alla spalla, soprattutto dopo un intervento chirurgico o un infortunio, è importante non mantenere immobile l’articolazione, riprendendo quanto prima la normale funzionalità.