Per colpo di frusta s’intende un infortunio che coinvolge la parte alta della spina dorsale e interessa le vertebre cervicali ed i muscoli del collo.
Si tratta di un brusco movimento della testa che prevede il piegamento della testa all’indietro e poi in avanti: è un trauma distorsivo del rachide che può manifestarsi a seguito di un incidente stradale, di un evento traumatico legato all’attività sportiva (boxe, karate) o violenza fisica.
I sintomi comprendono mal di testa, vertigini, dolore e rigidità al collo e stanchezza o anche problemi di memoria e disturbi del sonno.
Il colpo di frusta sia nella sua fase acuta che cronica, può essere risolto grazie al trattamento osteopatico che si preoccuperà di ripristinare la mobilità e la circolazione dell’articolazione cervico dorsale, del sistema neuro muscolo scheletrico, andando a ristabilire la corretta funzionalità del corpo.
L’osteopata infatti andrà a ricercare la funzionalità del bacino, dell’osso sacro, del coccige, degli arti inferiori e dell’intera gabbia toracica.
Cure e diagnosi del colpo di frusta con trattamenti osteopatici
Solitamente il colpo di frusta viene curato attraverso la somministrazione di farmaci antidolorifici, quale il paracetamolo, che trattano la sintomatologia dolorosa e miorilassanti per alleviare gli spasmi muscolari. È inoltre consigliato l’utilizzo del collare cervicale per i primi giorni dopo la lesione.
Il colpo di frusta viene diagnosticato tramite un primo esame obiettivo (movimento del collo, valutazione neurologica) effettuato sulla base dei sintomi avvertiti dal paziente.
Per individuare eventuali lesioni, fratture o dislocazioni, sono necessarie indagini di tipo radiografiche: le tecniche di imaging (tac, risonanza magnetica) vengono infatti effettuate per ottenere un quadro medico più dettagliato al fine di procedere alla cura.
Comportamenti preventivi
Per prevenire il colpo di frusta è bene adottare comportamenti adeguati quali:
- Appoggiare la testa all’altezza adeguata in automobile, in modo da attutire gli urti;
- Utilizzare la cintura di sicurezza mentre si guida;
- Svolgere un’adeguata attività fisica che rinforzi il tono muscolare effettuando esercizi di stretching ed allungamento.
- Fare diverse sedute di osteopatia da esperti del settore come il Dott. Alessandro Carollo.