In età fertile sono comuni i dolori legati al ciclo mestruale. Si possono manifestare come crampi, cefalee, nausea o vomito e hanno un impatto negativo sulla vita di molte donne. Questa patologia in ambito medico viene chiamata dismenorrea e comporta un dolore uterino nei giorni precedenti all’arrivo del ciclo o durante il menarca nelle prime 24 ore circa.
Con l’aiuto del Dott. Carollo, medico osteopata, potrai alleviare i sintomi del ciclo ripristinando la corretta funzione venosa e arteriosa e vivere le tue giornate in modo sereno e armonioso. Soffri di dismenorrea? Seguici in questo approfondimento e scopri come combattere il dolore uterino.
Dismenorrea: sintomi e definizione
Disturbo che colpisce in particolare ragazze nella fascia adolescenziale e giovani donne fino ai 20 anni, la dismenorrea comporta forti dolori e crampi nella zona del basso ventre.
Non sempre si può ricondurre a una causa specifica: in questo caso viene denominata primaria e può derivare dalla presenza di un flusso abbondante o da irregolarità del ciclo mestruale. La dismenorrea secondaria invece comporta la presenza di una patologia a livello uterino che viene ricondotta a infezioni, endometriosi, stenosi o a malformazioni congenite.
I sintomi possono essere vari e sono spesso soggettivi:
- Nausea e vomito;
- Diarrea;
- Cefalea;
- Crampi;
- Stanchezza cronica;
- Sbalzi ormonali e irritabilità;
- Sudorazione.
Trattamento osteopatico per la dismenorrea
L’osteopata si occupa di effettuare manipolazioni a livello scheletrico- muscolare per ripristinare l’equilibrio del corpo e alleviare tensioni e dolori, tenendo in considerazione non solo la zona dolente ma tutti gli apparati e gli organi ad essa connessi.
Per questa ragione un trattamento osteopatico effettuato da un professionista garantisce effetti benefici sul corpo e aiuta ad alleviare i dolori causati dal ciclo. Vediamo di seguito quali sono i vantaggi di un trattamento osteopatico della dismenorrea:
- Miglioramento della funzione diaframmatica e del flusso di sangue;
- Drenaggio linfatico e venoso;
- Garanzia dell’equilibrio del sistema nervoso agli organi del pavimento pelvico;
- Miglioramento della mobilità del bacino e del pavimento pelvico.