Quali sono i sintomi della capsulite adesiva della spalla (o spalla congelata), come curare il disturbo e in cosa consiste il trattamento osteopatico.
La capsulite adesiva della spalla, o più comunemente spalla congelata, è un disturbo infiammatorio che causa la perdita di mobilità dell’articolazione omero scapolare. È una condizione spesso invalidante e dolorosa che può richiedere tempi di recupero lunghi: la sintomatologia si manifesta con dolore costante (che peggiora nelle ore notturne) che rende impossibile anche il movimento più semplice.
La capsulite adesiva della spalla si dimostra una patologia frequente nelle donne di età compresa tra i 35 ed i 50 anni, associandosi molto spesso alle malattie metaboliche quali diabete, iper o ipotoroidismo o a problemi autoimmuni.
Solitamente tale patologia viene curata prescrivendo al paziente farmaci antinfiammatori e antidolorifici per la riduzione del dolore o sottoponendosi ad iniezioni di corticosteroidi capaci di migliorare la mobilità articolare. In casi più complessi la risoluzione della capsulite potrebbe essere quella dell’intervento chirurgico in artroscopia.
Osteopatia e capsulite adesiva della spalla
L’approccio osteopatico per la cura di questo disturbo propone un punto di vista sicuramente diverso rispetto alle tradizionali cure. L’osteopatia indaga sull’origine della patologia che non è quasi mai a livello della spalla: solitamente la capsulite è legata a problemi disfunzionali riguardo le fasce cervicali, il diaframma, il complesso ioideo, il bacino e la zona pelvica, la gabbia toracica ed il sistema cranio sacrale.
Il primo passo nel trattamento osteopatico è quello di concentrarsi sui punti critici prima di arrivare all’articolazione scapolo omerale interessata: se viene dapprima trattata la spalla in maniera diretta, non si otterranno mai dei risultati soddisfacenti.
L’approccio osteopatico garantisce un recupero in tempi brevi, con un’alta probabilità di successo che riduce la possibilità che la capsulite adesiva della spalla si ripresenti ancora.
Diagnosi
La diagnosi per l’individuazione della capsulite adesiva della spalla inizia con un esame fisico, svolto da un medico specializzato, che verificherà il grado di mobilità dell’articolazione. Successivamente si passerà ad ulteriori esami specifici quali la risonanza magnetica e la radiografia, utili per escludere che i sintomi derivino da condizioni differenti.