Come guarire dall’artrite psoriasica e quali sono gli effetti dell’osteopatia.
L’artrite psoriasica é una patologia infiammatoria cronica che interessa le articolazioni delle persone che soffrono di psoriasi o che presentano una predisposizione verso tale condizione cutanea.
La sintomatologia dell’artrite psoriasica è data dal gonfiore, dolore e rigiditá a livello delle articolazioni soprattutto nelle mani, nei piedi e nella colonna vertebrale. Talvolta le manifestazioni dell’artrite psoriasica sono varie e possono colpire entrambi i lati del corpo o essere asimmetrici.
Il dato sconfortante è che circa 100.000 italiani soffre di questa malattia autoimmune dalla quale non si puó guarire, colpendo generalmente soggetti tra i 30 ed i 50 anni.
Artrite psoriasica e osteopatia
Esistono cure efficaci e terapie che consentono di migliorare la vita del paziente come la somministrazione di farmaci tradizionali (il methotrexate, la leflunomide e la sulfasalazina) o di farmaci biologici diretti a bloccare la molecola centrale dell’infiammazione (TNF alfa).
I farmaci peró non sono la unica via percorribile per trattare l’artrosi psoriasica ma bisogna poter considerare anche l’approccio osteopatico quale componente fondamentale del percorso terapeutico.
Le manipolazioni osteopatiche possono proteggere le articolazioni dal sovraffaticamento alleviandone il dolore e ridurre l’infiammazione mantenendo la normale funzione articolare. Al fine di ottenere buoni risultati, il trattamento osteopatico va integrato con la terapia farmacologica.
Cause e diagnosi dell’artrite psoriasica
Le cause dell’artrite psoriasica non sono del tutto note ma ció che si conosce è che tale patologia si verifica quando il sistema immunitario va ad attaccare cellule normali probabilmente per fattori ambientali e genetici, causando l’infiammazione delle articolazioni ed una produzione eccessiva di cellule della pelle (cheratinociti).
Questa forma di artrite non viene diagnosticata tramite un esame specifico ma possono essere eseguiti vari esami sul paziente che osservano e monitorano i sintomi e che escludono altre forme di artrite. In genere viene valutato lo stato di infiammazione generale che rileva la presenza di un’infezione anche tramite il test genetico. A seconda dell’articolazione colpita possono essere svolti esami come la radiografia, l’ecografia o la risonanza magnetica.